Sostituzione ugello e tubo ptfe

Con gli estrusori acquistati dal 2016 al 2018, è possibile sostituire l’ugello (durante la procedura viene fatta vedere anche la sostituzione del tubo in PTFE). Questo consente di variare il diametro del foro di uscita del materiale per consentire stampe più veloci con spessori dei layer più alti. Per gli Estrusori Spitfire invece vi è la possibilità di cambiare la cartuccia, vedi qui come

La procedura è la seguente:

  • impostare la temperatura dell’ugello a 200° quindi: menu > control > temperature > nozzle > 200°;
  • svitare l’ugello con una chiave di 5 e rimuoverlo con un panno per evitare scottature;
  • avvitare il grano nella parte alta della canna di acciaio per spingere il tubo di PTFE;
  • aiutandosi con delle pinze rimuovere il teflon dalla parte bassa;
  • spegnere la stampante;
  • inserire la parte conica dell’ugello nel tubo di PTFE;
  • rimuovere il grano in cima alla canna di acciaio e avvitare l’ugello fino la battuta;
  • avvitare il grano in cima alla canna di acciaio fino la battuta per bloccare il tubo di PTFE;
  • accendere la stampante e riscaldare l’ugello per stringere nuovamente l’ugello;
  • procedere con il livellamento del piano di stampa.

N.B. Se si possiedono ugelli senza parte finale conica non importa sostituire il tubo in PTFE se non comunicato dall’assistenza.


Pulizia estrusore SPITFIRE

Operazione A
Impostare la temperatura dell’ugello a 200° quindi: menu > control > temperature > nozzle > 200°.
Caricare l’estrusore con il filamento di PLA.
Ruotare in senso anti orario il pomello del tirafilo per estrudere e in senso orario per retrarre. Alternare questi movimenti, accentuando quello di estrusione, fino a quando non si vede uscire il filo pulito.

Operazione B
Impostare la temperatura dell’ugello a 200° quindi: menu/control/temperature/nozzle 200°.
Se il filo dovesse fare fatica ad essere estruso, far passare un ago all’interno dell’ugello per rimuovere eventuali piccole particelle che impediscono la corretta fuoriuscita del polimero.

Operazione C
Impostare la temperatura dell’ugello a 200° quindi: menu > control > temperature > nozzle > 200°.
Premere verso il basso l’anello dell’innesto rapido posizionato nella parte alta dell’estrusore e sfilare verso l’alto il tubo di collegamento tra estrusore e tirafilo.
Inserire direttamente da sopra l’estrusore il filamento di PLA e spingere manualmente verso il basso fino all’estrusione.

Operazione D
impostare la temperatura dell’ugello a 200° quindi: menu > control > temperature > nozzle > 200°.
Premere verso il basso l’anello dell’innesto rapido posizionato nella parte alta dell’estrusore e sfilare verso l’alto il tubo di collegamento tra estrusore e tirafilo.
Inserire un filo di acciaio diametro 2mm all’interno della canna d’acciaio e spingere fino a rimuovere l’eventuale blocco di materiale.

https://youtu.be/l39mGyq5nUM


SPITFIRE SYSTEM: configurazione e stampa

Procedura per configurare gli estrusori SPITFIRE:

Operazione A
Scarica il download, la cartella Spitfire System Configuration comprende il pid e i profili di stampa di Cura e Simplify 3d dedicati all’utilizzo dell’estrusore SPITFIRE.

Operazione B
Cambia la ventola da A a B. Sul display della stampante esegui questo percorso:
Advanced Settings/temperature/fan type-B 

Se non fosse presente la scelta della ventola, contattare l’ssistenza tecnica. per aggiornare il firmware.

Operazione C
Stampa il Gcode di prova pid spitfire.gcode che trovi nella Spitfire System Configuration  che hai scaricato precedentemente

Operazione D
Usa i profili di stampa che trovi nella cartella Spitfire System Configuration situati nella cartella  Spitfire Extruder profiles, troverai sia i profili di Cura che di Simplify 3d.

Devi sostituire l’estrusore?
Attenzione, devi sostituire l’estrusore? Ecco il video tutorial che spiega come sostituire l’estrusore in maniera corretta.


Cambiare WASP SPITFIRE Extruder

  • Spegnere la stampante.
  • Staccare il connettore RJ45 posizionato nella parte alta dell’estrusore.
  • Premere verso il basso l’anello dell’innesto rapido posizionato nella parte alta dell’estrusore e tirare verso l’alto il tubo di nylon diametro 6mm.
  • Svitare le due viti poste sotto la piastra di alluminio che supporta l’estrusore e rimuovere verso l’alto l’estrusore.
  • Inserire l’ estrusore nuovo.
  • Avvitare le due viti sotto la piastra dell’estrusore.
  • Inserire il tubo di nylon diametro 6 mm nell’innesto rapido dell’estrusore.
  • Ricollegare il connettore RJ45.
  • Accendere la stampante e procedere con la calibrazione di piatto.

SPITFIRE SYSTEM: come cambiare la Cartuccia

Video tutorial con le istruzioni per il cambio della cartuccia nello Spitfire System. Una guida su come estrarre la cartuccia o HT o LT nel modo corretto.

Prima di eseguire la procedura assicurarsi che la temperatura dell’ugello sia di 180°C.


Estrusore SPITFIRE rosso o nero?

Attenzione, L’unica differenza tra estrusore SPITFIRE rosso e nero sta nella tensione di alimentazione della resistenza, il colore non ne determina la potenza.

WASP SPITFIRE BLACK Extruder: 12v
WASP SPITFIRE RED Extruder: 24v

Per questo motivo ogni modello di macchina è compatibile con un solo tipo di  estrusore SPITFIRE:

WASP SPITFIRE BLACK Extruder (12v): Delta WASP 2040, Delta WASP 2040 Turbo, Delta WASP 4070, Delta WASP 60100

WASP SPITFIRE RED Extruder (24v): Delta WASP 2040 PRO, Delta WASP 2040 TURBO2, Delta WASP 4070 INDUSTRIAL, Delta WASP 4070 INDUSTRIAL 4.0, Delta WASP 2040 INDUSTRIAL 4.0, Delta WASP 3MT INDUSTRIAL 4.0


Livellamento manuale (Manual leveling)

Il livellamento manuale è una procedura che serve a ripristinare la planarità del piano di stampa rispetto al riferimento della stampante.
Il livellamento fa parte dei valori di calibrazione della macchina ed è essenziale il giusto valore per un buon funzionamento.
Questo valore viene salvato in maniera automatica dalla macchina durante l’autocalibrazione.

Nelle macchine non compatibili con il sistema di autocalibrazione è necessario utilizzare la procedura di Modifica altezza prima di livellare il piano, per ottenere una corretta calibrazione.

Quando un piano non è livellato correttamente si possono riscontrare diversi problemi, come illustrato nella figura.
Questo può causare il distacco nelle parti dove il riferimento della stampante è più alto di quello reale e collisioni dove il riferimento della stampante è più basso di quello reale.

Il livellamento del piatto si basa sul principio cartesiano del piano passante per tre punti.
Come si vede in figura sono presenti tre punti di regolazione disposti intorno al piatto secondo i vertici di un triangolo equilatero(POSITION 1,2,3)
Regolando adeguatamente ognuno di questi punti rispetto al riferimento della stampante(fisicamente rappresentato dall’ugello) si ottiene la corretta planarità per stampare.
E’ anche presente una quarta posizione centrale (POSITION 0) non regolabile ma sensibile alle altre regolazioni. E’ utile durante il processo del livellamento

Ogni stampante dispone di maniglie o viti diverse per la regolazione del livellamento del piano.

WASP 40100 Clay: Quando si stampa direttamente sul pavimento non è necessario livellare la macchina. Utilizzare valori di flusso coerenti del primo strato per garantire una buona adesione.


Modifica altezza (calibrazione)

L’altezza (spesso chiamata Z max) della stampante è il valore che definisce la distanza tra l’ugello e il piano di stampa quando è nella sua posizione di zero (home).
L’altezza fa parte dei valori di calibrazione della macchina ed è essenziale il giusto valore per un buon funzionamento.

All’accensione della macchina nella schermata di monitoraggio è possibile vedere tra i valori mostrati quello dell’altezza salvata nella macchina (indicata come Z).

Al variare il valore di altezza possono verificarsi i seguenti scenari:

Per cambiare manualmente il valore di altezza ogni stampante è provvista di un comando dedicato all’interno del menu PREPARA, in base alla versione si può chiamare:

  • Modifica altezza (modify height);
  • Modifica Z max (Set Z max).

La procedura per cambiare la Z max dipende dalla versione di macchina e firmware.

  • Posizionare il piano di stampa e pulire l’ugello;
  • Portare la stampante in posizione zero (autohome);
  • Utilizzare il comando Prepara>Modify height (o Set Z max).

La schermata permette di scegliere un valore di scala in alto (tra 10 mm, 1 mm, 0.1 mm) e conseguentemente di scendere di quel valore sull’asse Z.

  1. Con valore di scala 10 ruotare la manopola di controllo facendo scendere l’ugello fino a circa 20 mm dal piano di stampa;
  2. Cliccare la manopola una volta per selezionare il valore di scala a 10 mm;
  3. Con valore di scala 1 ruotare la manopola di controllo facendo scendere l’ugello fino a circa 2 mm dal piano di stampa;
  4. Cliccare la manopola una volta per selezionare il valore di scala a 0.1 mm;
  5. Con valore di scala 0.1 ruotare la manopola di controllo facendo scendere l’ugello fino a circa 1 mm dal piano di stampa;
  6. Cliccare la manopola due volte per attivare la voce “SAVE Z”;
  7. Ruotare la manopola per far comparire la voce “OK”;
  8. Cliccare per confermare e salvare la nuova Z max;
  9. La macchina uscirà dal comando e andrà automaticamente in posizione Home.

Se necessario completare la calibrazione il comando Prepara>Livellamento manuale andando a regolare il piano con distanza uniforme in tutte le posizioni.