Design for Craft  nasce a inizio 2013 dall’incontro dei percorsi professionali nel mondo della progettazione per l’industria, della produzione di servizi e della creazione artistica per l’impresa di Carlo De Mattia ed Emilio Antinori.

Design for Craft si unisce a chi vive e costruisce, ora, alternative all’industria che nel secolo scorso ha dato forma al moderno così come lo conosciamo. Ora che la “fabbrica del mondo” si è spostata verso oriente, un nuovo paradigma si presenta avanti a noi: grazie al passaggio di modus operandi e filosofie (open source, copyleft, p2p) dall’ambito digitale a quello della produzione di oggetti esiste la possibilità di democratizzare la realizzazione in serie portandola fuori da quelle che, una volta, chiamavamo fabbriche. Con la diffusione di nuove macchine, accessibili e autoprodotte, il fai da te può divenire produci da te.

All’orizzonte c’è un nuovo modo di pensare e produrre beni fisici. I makers, i nuovi artigiani digitali, associano la creatività del progettista alla capacità realizzativa dell’artigiano. Questo significherà “un’economia manifatturiera bottom-up, largamente distribuita, altamente imprenditoriale, sostenibile, iperspecializzata e una nuova mappa dei consumi, sempre più costituiti dalla coda lunga di micro-mercati.

Design for Craft è un soggetto attivo in questo scenario di veloce e forte evoluzione ed opera come facilitatore di processi, fornitore di servizi e produttore di beni.

 cos’è?

E’ un laboratorio di progettazione e produzione per l’artigianato tecnologico che crede nel fare, nello sperimentare e nel condividere la conoscenza, promuove l’Open Design, un processo in cui persone, risorse e realtà aziendali, locali e globali, interagiscono per creare valore; supporta l’autoproduzione, come pratica per creare prodotti sostenibili, utili e unici.

Conosciamo i ragazzi di Design for craft che si dimostrano abiti nella stampa 3D sfruttando al massimo le potenzialità della PowerWASP. La qualità delle loro stampe che ha stupito anche noi! Dimostrano di avere un’approccio di vero Design, un rapporto vero con gli oggetti che creano ricercando la compatibilità con i gesti umani nel rapporto fisico con il corpo, alto carico emotivo espresso con processi di sperimentazioni veramente interessanti, totale personalizzazione ed introduzione del concetto di serie variata.

Date un’occhiata alla loro gallery!clicca_qui

La loro ricerca non si ferma qui:

che ne pensate?

credits

Vincenzo Franchino | Progettazione e Modellazione 3D, Fotografia

Giorgio De Mattia | Modellazione 3D e Render

Fabio Fraticelli | Supporto web