Come nominare correttamente il .gcode

Anche se può sembrare un aspetto secondario il modo in cui vengono nominati i nostri file è molto importante a può permetterci di evitare una serie di fastidiosi inconvenienti
Le regole in questione si applicano principalmente al nome del file di stampa (.gcode) ma anche agli altri file di lavoro(per esempio il file .factory di Simplify3D)

Alcune regole importanti da seguire:

-evitare caratteri speciali (per esempio: , ; : . ! “ £ $ % & / ( ) = ? ^ | * é è à ò ù { } [ ] ç @ ° # §)
-evitare spazi (tasto barra spaziatrice) o indentature (tasto tab)
-per separare le parole utilizzare il carattere _ (underscore)
-preferibilmente utilizzare nomi brevi (sotto i 13 caratteri), codificando le informazioni

Un esempio di nome creato secondo queste regole è:

“prt1A_ZENX_04_PLA.gcode”

Si legge: “parte di stampa 1A(prt1A) stampata con estrusore Zen X(ZENX) con ugello 0.4 mm(04) materiale PLA (PLA)”

Contiene tutte le informazioni necessarie e non causa problemi alla stampante.

Alcuni esempi di nomi NON creati secondo queste regole sono:

“coperchioPLA150%”
contiene un carattere speciale (%)

“prova_ugello0.4_layer0.15mm”
contiene i punti, che vanno evitati

“parte sopra coperchio in PLA – x fiera”
è lungo e ci sono molti spazi