Filamenti per stampa 3D

Imparare a orientarsi tra i filamenti per stampa 3D è importante. Stiamo parlando di una delle tecnologie di stampa 3D, attualmente predominante nel mercato della prototipazione: la FFF – Fused Filament Fabrication – , che prevede, appunto, l’utilizzo di filamenti ottenuti da diversi polimeri. Esistono più tipologie di materiali, diversi per composizione, temperatura di fusione e polimeri; alcuni filamenti sono più facili da utilizzare, altri sono adatti a esigenze specifiche per un uso industriale.
Il PLA è una delle categorie di filamenti più diffusa: economico e resistente, neutro e bio compostabile, fonde attorno ai 215-225 gradi e non è difficile da usare, ma è abbastanza rigido. Anche l’ABS si utilizza di frequente nella stampa 3D: i filamenti in ABS durano a lungo, hanno un aspetto brillante e resistono a temperature piuttosto elevate, però in genere emanano un cattivo odore durante la stampa e hanno bisogno di un piano riscaldato. La gamma dei materiali è molto ampia, qui ci concentriamo su alcuni prodotti suddivisi e descritti prevalentemente in base all’utilizzo che se ne vuole fare.

C’è poi da dire che quello dei filamenti per stampa 3D è un settore in costante sviluppo: la sperimentazione di nuovi filamenti procede rapidamente e il mercato offre molte novità. Ecco alcuni dei nuovi filamenti prodotti da TreeD Filaments scelti da WASP e divisi per categoria di utilizzo: l’azienda stessa li categorizza in base alla destinazione, quindi per l’utente non è strettamente necessario conoscere i materiali e la composizione.
Filamenti per stampa 3D tecnici

ABS WASP
“BS” non sta per “bad smell”, cioè cattivo odore, si legge nella scheda del prodotto. Infatti, con questa speciale formulazione, l’azienda l’ha eliminato. ABS WASP è un filamento molto efficiente, resistente, brillante e piacevole al tatto, che si può utilizzare per usi domestici e industriali. Attenti però ai raggi del sole: indeboliscono l’ABS, dunque meglio evitare di usarlo per oggetti da esterno.
Filamento in fibra di carbonio
Questo filamento è in fibra di carbonio, e non in polvere di carbonio: una differenza sostanziale che lo rende ideale per applicazioni meccaniche di alto livello, grazie alla sua flessibilità. Il PA Carbonio è resistente ma leggero, per questo è largamente impiegato nello sport estremo. Ha una bassa tendenza ad assorbire velocemente le molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante: ciò significa che non è necessario asciugarlo prima dell’uso.
G-PET, PETG
Resistente come un ABS, ma senza difetti di deformazione, perché più flessibile. G-PET è il fratello del PET per bottiglie ma senza l’aggiunta della molecola di glicole, ha una buona robustezza meccanica e un’ottima resistenza chimica. Necessita di trattamento di cristallizzazione, ha un aspetto traslucido e colori naturali, è impiegato in particolare per bottiglie, imballaggi e contenitori di vario genere.
ASA
Un filamento specificamente dedicato agli esterni: nessun problema con il sole. ASA (Acrilonitrile, Stirene, Acrilato), materiale dall’ottima resistenza meccanica e dalla particolare rifinitura opaca che permette di giocare con la post produzione. Stampa come un ABS, perciò si raccomanda un piano riscaldato.
Filamenti per stampa 3D eco-friendly

Kyotoflex
Entriamo nel mondo dei filamenti facili da usare e amici della natura. Kyotoflex è un polimero molto flessibile, con un buon grado di allungamento, e attento all’ambiente. È compostabile ed è tra i più semplici da usare, anche con estrusori di tipologia Bowden, e non dà preoccupazioni per quanto riguarda l’umidità.
Ecogenius
E’ un PLA ecologico perché è privo di petrolio, è ottenuto esclusivamente da piante ed è completamente riciclabile. Ha un naturale effetto lucido che farà brillare i vostri oggetti. Resiste ai raggi UV, perciò il suo colore non cambia nel tempo.
Shogun
Rispetto ai precedenti polimeri ecologici Shogun è più resistente meccanicamente, ma allo stesso tempo è ugualmente facile da stampare, al pari di un PLA standard, ed è biodegradabile. Un’altra sua caratteristica fondamentale è la resistenza alle alte temperature: non perde la sua forma neppure sopra i 90 gradi.
TREED HIPS
Questo filamento è composto da un materiale molto simile all’ABS, che si utilizza soprattutto per il packaging alimentare e per posate o stoviglie usa e getta. Detto anche polistirene antiurto, ha buone doti di resistenza agli urti e una capacità di deformazione che può superare anche il 40% del suo volume. L’HIPS si dissolve completamente se immerso in Limonene.
C’è un’altra azienda che produce i filamenti usati a WASP: la FiloAlfa. Anche in questo caso esistono numerosi prodotti, realizzati con diversi polimeri. Vediamone alcuni.
FiloAlfa 3D PLA
Ecco un filamento in PLA nero (ma c’è anche bianco!). Ha una buona resistenza meccanica ed è semplice da stampare. Adatto a tutte le più diffuse stampanti, è completamente atossico e inodore fino alle alte temperature.
Filamento in TPU
Un incredibile filamento gommoso derivato dall’industria Automotive. È un TPU (poliuretano termoplastico) davvero flessibile, ha le tipiche caratteristiche di assorbimento agli urti delle gomme, oltre che una migliore resistenza ai raggi UV.