Progettazione di una cassa acustica stampata in 3d ottenuta tramite processi di fabbricazione digitale
Iride è nata dalle più moderne tecnologie di produzione additiva, in grado di dare forma a geometrie complesse, altrimenti non replicabili. Iride è stata stampata con una stampante 3d Delta WASP 3MT. Si tratta di un progetto di artigianato digitale di una cassa acustica passiva, dal forte potenziale funzionale ed estetico, derivanti da particolari studi legati al materiale ed alle forme.



La progettazione 3d per l’audio designing
Un problema di notevole entità, che si affronta, approcciandosi all’audio designing, è relativo al controllo delle onde riverberanti che si generano all’interno del cabinet. Queste ultime, per non interferire con il normale funzionamento dello speaker, devono trasformarsi da energia meccanica quale sono, ad energia termica. Questo passaggio non è banale, ed ha bisogno di superfici e materiali idonei allo scopo.
Prova di stampa in materiale ceramico



Iride, sfruttando un solo materiale il PLA, riesce a risolvere le problematiche relative all’assorbimento sonoro, alla riflessione e al disaccoppiamento meccanico con l’ ambiente. Emblema di questo, è certamente la superficie interna, che presenta estroflessioni materiche a sezione circolare presenti in grandi quantità, in grado di diffondere idoneamente le onde incidenti e non irradiare quelle stazionarie. Il principio che si pone dietro a questi fenomeni riguarda l’attrito viscoso , relativo alle cavità createsi con la sovrapposizione e l’ affiancamento dei villi.

La modellazione 3d
La complessità della struttura ha visto il coinvolgimento di due differenti approcci di modellazione. Il volume e gli ingombri sono stati processati utilizzando un software a struttura dati di tipo mesh, elaborati in seguito su Grasshopper, un plug-in di Rhinoceros a programmazione nodale, utilizzato per tracciare i percorsi dell’utensile ed esportare un Gcode da inserire direttamente nella macchina.



Test con Garvan Acoustic nella camera semi-anecoica
Le prove di risposta in frequenza e modulo d’impedenza, sono state eseguite in camera semi-anecoica. L’azienda Garvan Acoustic di Faenza, oltre ad avere messo a disposizione le componentistiche Hi-Fi di elevata qualità dispone di una camera semi-anecoica, un tecnologico laboratorio per l’esecuzione delle misurazioni e dei test acustici sui prodotti in condizioni ottimali.

Grazie agli elevati valori di isolamento dall’ambiente esterno e agli alti coefficienti di fonoassorbimento delle superfici interne che rendono l’ambiente assimilabile al campo libero, è possibile realizzare misurazioni fonometriche di precisione senza componenti sonore riflesse, rumori di fondo e ogni residuo vibrazionale. Le prove in camera semi-anecoica sono risultate promettenti e soddisfacenti sotto ogni aspetto, invogliandoci a continuare la ricerca e trovare soluzioni sempre più performanti.