Eccoci tra i boschi di Alcatraz immersi nella natura più incontaminata, sulle colline tra Perugia e Gubbio per un corso sull’autoproduzione.

Dal 24 al 27 aprile saranno protagoniste le nostre stampanti 3D anche se lo spirito guida sarà l’approccio nel fare con quello che si ha dove si è. A tenere il corso sarà Massimo Moretti.

Dice Jacopo Fo:  “Una prima assoluta per Alcatraz!!! Grazie alla collaborazione con il gruppo emiliano-romagnolo WASP vedremo non una ma addirittura 3 stampanti 3D in azione e verranno insegnate le basi per progettare e creare oggetti in tre dimensioni.”

Il Tema, scrive Massimo:

Stampa 3D e  autoproduzione di cibo.

 “Con la stampa 3d si può autocostruire quello che si desidera, allora perchè comperare qualcosa che posso fare?

qualcuno  ha detto: ma perchè fare qualcosa che posso comprare?  

evidentemente non ha mai provato la soddisfazione di chi vede le proprie idee prendere forma,

 va bene in ogni caso  l’importante è la libertà di potere scegliere!

La stampa 3d assieme alla condivisione del sapere è libertà di esprimere le proprie idee.

Il progetto WASP è provocatorio e ambizioso, sviluppare tecnologie avanzate per salvare il mondo in equilibrio fra pazzia e fare concreto. Si persegue un obbiettivo lontano facendo quel che si puo’ nel quotidiano.

Si avvicina il nostro incontro ad Alcatraz, ecco il tema: autoproduzione di cibo.

Questa è l’idea che svilupperemo assieme durante il corso di stampa 3d e autoproduzione.

Sarà una piccola fontana per germogli.

Una pompetta da acquario per far  circolare l’acqua che scorrendo irrorerà una serie di contenitori stampati 3d.

Le forme saranno adeguate a distribuire uniformemente l’acqua facendola cadere sul contenitore sottostante.

All’interno di ogni contenitore saranno posti alcuni semi per farli germogliare. Zucca, grano, orzo , mais…

Design, autoproduzione di cibo, elettronica, idraulica, stampa3d, al servizio del benessere sostenibile.

Dopo avere compreso come funziona la stampa 3d e la progettazione daremo fuoco alle polveri.

Progetteremo forme da stampare o fresare con Power WASP, la nostra fabbrica personale.

Toccando con mano pregi e limiti della tecnologia vedremo cosa partorirà il gruppo di lavoro.

Se alla fine del corso avremo progettato disegnato e costruito un’ oggetto di design che sarà un successo oppure no.

Tutto in work in progress, vedremo che succede! Questo è solo un inizio. Magari ci incontreremo nella prossima fiera maker o sul web per sviluppare assieme nuovi sistemi per la coltivazione domestca. Chi non puo’ partecipare tranquillo condivideremo tutto il sapere.

Allora diamoci dentro già da ora  servono idee e info :

quali i semi migliori, dove trovarli , quali le forme piu’ belle, e le soluzioni piu’ geniali per fare scorrere l’acqua, e se integrassimo le luci ….

la rete sarà la sorgente del sapere e la stampa 3d sarà lo strumento per concretizzare i progetti.

 E perchè non fare sistemi piu’ grandi? vedo già stupendi balconi verdi stracolmi di fragole e zucchine che dialogano con noi attraverso arduino,  tavole abbellite da sculture autoprodotte che traboccano di cibo sano e genuino.

Ci vediamo ad Alcatraz world savers!

Ciao

Massimo” 

Alcatraz ci piace (e come poteva essere diversamente), conoscevamo questa realtà da tempo ma mai abbiamo avuto la possibilità di visitarla per  sperimentare un pò di vita con loro.

L’esperienza WASP ci ha offerto questa magnifica opportunità!

Come consiglio personale, tenete d’occhio questo incredibile luogo, se ne vedono delle belle!