Sull’onda del successo che contraddistingue tutto ciò che ruota attorno al termine “3d”,  la penna 3d spopola e si diffonde velocemente come oggetto con cui divertirsi e sperimentare. Forse non tutti possono avere una stampante 3d, ma una penna 3d è un oggetto alla portata dei curiosi. Disegnare in aria e costruire oggetti tridimensionali è un’idea intrigante, un’attività nuova e divertente che fino a poco tempo fa sembrava impossibile. Inoltre, la penna 3d è una valida alleata per rifinire gli oggetti creati con le stampanti 3d, o assemblarne le parti. Vediamo di capire meglio che cos’è, come funziona e dove si compra.

Come funziona

La penna 3d ha un funzionamento semplice, per spiegarlo in maniera intuitiva la si  può paragonare a una pistola per colla a caldo: si impugna come una penna tradizionale (ma più grossa e panciuta) e una volta accesa e attaccata alla corrente si attende che raggiunga la temperatura giusta per poter iniziare. Quando la penna è arrivata a temperatura inseriamo la “carica”, ovvero il filamento colorato, e spingendo il bottone che troviamo sull’impugnatura estrudiamo il filamento. Ecco che ora la nostra penna 3d è pronta a scrivere.

penna 3d

Ma come fa il filo a sciogliersi? Come dicevamo, la penna 3d somiglia molto a una pistola per colla a caldo, ma ancor di più ricorda il funzionamento dell’estrusore di una stampante 3d: il pulsante che spingiamo per far uscire “l’inchiostro” aziona il tirafilo (interno alla penna) che tira il filamento fino alla camera calda con temperatura costante (sempre chiuso dentro alla penna); qui il filamento si scioglie e arriva alla temperatura necessaria per essere estruso.

La ricarica colorata, che possiamo cambiare a nostro piacimento, è un filamento identico ai filamenti delle stampanti 3d, può essere in PLA o ABS con diametro 1.75, quindi se possiedi una Delta WASP, puoi usare lo stesso materiale di stampa. Ne esistono di tutti i colori, nel vero senso della parola: matt, shimmer, glitterati, fluo. Il mio preferito? Il filamento fluorescente, che domande. Mi raccomando, non cambiare mai il filamento con la penna spenta, la camera calda deve essere a temperatura, esattamente come per l’estrusore!

Come costruirne una

penna 3dCostruire una penna 3d non è un’operazione veloce. Sul web si trovano varie prove di hacking su pistole per colla a caldo, generalmente esperimenti poco soddisfacenti con risultati di deposizione altrettanto scarsi. Parlando con il team su come poter creare velocemente una penna 3d, abbiamo pensato: perché non usare un estrusore? In rete altri hanno sperimentato questa opzione, anche se pensavamo di trovare molto di più a riguardo su forum e tutorial. Anni fa abbiamo costruito una “pistola” con un estrusore e  tirafilo annesso: molto divertente, si è rivelato un oggetto utile per la finitura di pezzi di grandi dimensioni fatti con la Delta WASP 3MT .

Si potrebbe creare un tool per la Delta WASP 2040 per utilizzare l’estrusore come una penna 3d. Immaginiamo un bowden lungo con i cablaggi abbastanza lunghi da renderlo maneggevole a un metro di distanza della stampante; una modifica firmware e un pulsante sull’estrusore che aziona il tirafilo: forse potrebbe funzionare.

Come disegnare con la penna 3d

Al 3d print show di Londra nel 2013, dopo ever aspettato il mio turno in fila con qualche bambino eccitato, ho provato una 3d doodle. La facilità con cui i disegnatori creano stupende strutture tridimensionali in aria è sicuramente frutto di molta pratica. Di certo per me non è stato semplice utilizzare la penna 3d, ma ci sono alcuni accorgimenti con cui iniziare: innanzitutto serve una superficie su cui disegnare; molti utilizzano un foglio di carta o di acetato trasparente e lo fissano al piano di lavoro con alcuni pezzetti di scotch. Crea un disegno a matita sul foglio come linea guida, potrai così seguirlo con l’estrusione della penna; quando invece inizierai a salire in aria con il disegno, dovrai avere dei punti saldi sulla superficie che diventeranno basamento dell’oggetto.

Se non mi sono spiegata guarda questo video, sarà più semplice:

Cosa fare con la penna 3d

La penna 3d racchiude forse l’uso più libero e creativo della stampa 3d, permette di creare oggetti con immediatezza, senza passare per un progetto e dal computer, di rifinire i dettagli, d’improvvisare usando la fantasia (anche se per arrivare a farlo serve un po’ di pratica e una mano ben salda). Quindi, cosa fare con la penna 3d? Innanzitutto sperimentare, giocare, divertirsi, cominciando a prendere confidenza con qualche creazione a mano libera, anche se non sarà subito perfetta.

La gamma di oggetti da realizzare è vasta: chi ha una vena artistica potrà creare piccole sculture o disegni da assemblare; utilizzando supporti come vasetti e bicchieri sarà facile costruire portapenne, vasi, contenitori di ogni genere, ma anche piatti o retine coprivivande. La gioielleria è un settore che si presta tantissimo: braccialetti, orecchini, ciondoli colorati, cinturini per orologi: basta solo dare sfogo alla creatività. Naturalmente la penna 3d è anche molto utile per creare particolari per modelli architettonici. E ancora lampade, cornici per foto, pezzi mancanti di oggetti: tutto ciò che possiamo immaginare.

Dopo aver elencato oggetti a scopo puramente ricreativo, passiamo a quello che noi abbiamo individuato come reale uso della penna 3d, utile per il nostro lavoro: la finitura dei pezzi stampati. La penna 3d può essere molto utile per incollare insieme le parti e per correggere gli errori superficiali dei pezzi. In più si può anche utilizzare per creare dettagli e ornamenti sulla superficie degli oggetti stampati.

Penna 3d per disegni stereoscopici

I disegni stereoscopici, o tridimensionali, si possono realizzare con la stampa 3d a mano libera, partendo dalla base e salendo verso l’alto, dipingendo letteralmente nell’aria e dando sostanza a quello che abbiamo in mente. Più frequentemente, però, si parte da un disegno su carta, ripassando con il filamento estruso dalla penna sulle linee guida per poi salire verso l’alto. Un metodo molto più semplice consiste nel disegnare solamente in piano, e costruire successivamente l’oggetto assemblando le varie facce; questo è anche il metodo più “tecnico”, che permette di realizzare oggetti con precisione, anche a scopo professionale, ad esempio modelli architettonici, e non solo ludico come nei casi precedenti.

penna 3d

Dove si compra

Sicuramente, trattandosi di un prodotto ancora piuttosto nuovo, la penna 3d si acquista più facilmente online, in primo luogo su Amazon, dove ci si può sbizzarrire tra tipologie e prezzi diversi. Ci sono poi alcuni siti specializzati, come Easy 3D, dove si possono acquistare anche i filamenti di ricambio. Infine si trova qualcosa anche nei negozi fisici della grande distribuzione, ad esempio al MediaWorld: forse può essere utile fare un salto per dare una prima occhiata dal vivo.

Penna 3d per bambini

La penna 3d è un regalo perfetto per i bambini. In vendita si trovano diverse penne 3d e divertenti kit pensati proprio per i più piccoli: uno di questi è il Delux Design Studio di Giochi Preziosi, una scatola delle meraviglie che include otto colori, una guida e una lampada a ultravioletti necessaria per asciugare il filo. Un altro kit davvero bello è il 3Doodler Start, con una penna, colorata, piccola e facile da maneggiare, che mantiene all’esterno una temperatura molto bassa, così da evitare il rischio di scottature. Questi due prodotti sono adatti anche a bimbi molto piccoli, dai tre anni in su. Per ragazzini un po’ più grandicelli, andranno bene anche le normali penne per adulti ad uso non professionale: in genere sono comunque sicure e semplici da usare.

penna 3d per bambini

Marche e prezzi delle penne 3d

Arrivati a questo punto si tratta di scegliere quale penna 3d comprare! Online ci sono davvero moltissimi modelli, e non è facile orientarsi, ma la bella notizia è che per un buon prodotto non ci sarà bisogno di spendere tanti soldi. Ecco alcune delle penne 3d che mi piacciono di più e che sono state valutate positivamente da diversi utenti.

Iniziamo con una penna molto economica ma dalla buona performance, la ohCome 3D: con poco più di 40 euro si può comprare questa penna dal funzionamento impeccabile, anche se non allo stesso livello di precisione di quelle di fascia superiore. Pronta per disegnare in un minuto, ha uno schermo LCD che indica la temperatura. Purtroppo il kit iniziale contiene solo due fili, bisogna subito comprarne altri.

La penna 3DYAYA di Makerable è la più venduta in Italia, costa solo 69 euro e fornisce una garanzia di due anni. All’interno della confezione sono inclusi ben 24 filamenti colorati (ricordiamoci che questa penna è compatibile solo con i filamenti della stessa marca). Il suo estrusore da 0.7mm permette un altissimo livello di precisione. Sul canale YouTube dell’azienda, completamente italiana, si trovano alcuni utili tutorial.

Quasi tutti concordano sul primato della Blusmart Intelligent 3D: di ottima qualità, costa attorno ai 90 euro e viene consegnata con tutti gli accessori (compreso un poggia penna); può utilizzare sia filamenti ABS che PLA, e da qui si possono scaricare gratuitamente dei modelli per i disegni.

Saliamo di fascia di prezzo con la 3Doodler 2.0: 169 euro per un prodotto di design dalle linee eleganti, una penna leggera e sottile, davvero precisissima. Adatta ai professionisti, con doppia velocità di disegno, più di 60 colori disponibili e molti altri dettagli e accessori, è forse un po’ delicata per mani inesperte.