Da 16.000 a 138.000 visualizzazioni in una notte sul nostro video con la Big Delta di 4 metri.

Il concept galoppa e schizza tra le connessioni del mondo. Alcuni pro, qualcuno contro, molti parlano come se tutto fosse già successo. Si animano discussioni, riflessioni.
Altri riservano il loro terreno perchè conosco la bellezza della abitazioni in terra cruda.
Telefonate. “Quanto tempo ci vorrà per avere una casa?”
Una signora si presenta come piccola risparmiatrice  “come posso esservi utile, posso fare qualcosa per questo progetto?”.
Richieste internazionali, interesse, solidarietà.
Contemporaneamente “stamperete case con la pupù”? “che grossa idea stupida, chi vuole vivere in capanne di fango?”

Poco tempo fa questa era solo un’idea, sta prendendo forma. Niente sembra impossibile e tutto si rivela complesso e articolato. Si espande a macchia d’olio.

Noi del gruppo comunicazione siamo felici ma anche un pò spaventati, non lo nascondiamo. La portata è mondiale, apri il Pc e dentro c’è il mondo. Poi ti guardi intorno, un laboratorio, un team, Massa Lombarda. Niente di straordinario.
Ce la faremo? Siamo solo un gruppo di smanettoni pazzi, o il nostro approccio alla conoscenza può contribuire all’evoluzione?

Ogni giorno è più vero che il senso di possibilità che ci anima rivela un’approccio, fa di queste esperienza una missione.
Piccola o grande che sia non importa. Certamente catalizza, certamente crea. Ad oggi i frutti sono buoni e la direzione pare essere quella giusta.

Un piccolo traguardo diventa la conferma che il dubbio antecedente non aveva ragion d’essere. Una voce sottile ti dice, ” ma allora si può fare”.

Dalle nostre macchine nascono stupefacenti effetti collaterali, molti Waspers fanno cose belle, utili, interessanti.

La stampa 3D è la creazione per successione, per strati. Ogni strato non può esistere se una base solida non lo sostiene. Ogni forma deriva da un progetto, questo può essere più o meno sensato , l’autore è responsabile di fallimenti e successi.
L’ego è sepolto, perchè la stragrande maggioranza delle volte sbagli.

Ecco la metaforica chiave di lettura, ecco forse perchè si fa un gran vociare di quello che sta accadendo.
Ecco la risposta ruggente della nostra epoca.
Siamo fieri di esserci perchè ognuno ha la sua rivoluzione e questa è la nostra.

Ci chiamano Makers ma noi ci riconosciamo dal modo di fare, ancora prima dal modo di pensare .  Si Scavalcano i titoli, le età, le posizioni, le lingue.

Tutti noi, continuiamo a darci dentro.

Speriamo di non avervi annoiato troppo
Best regards Vespe.

WASP Team

1._Casa_Terracota-1494-800-600-80

Le immagini utilizzate da www.associazionearterra.it mica male una casetta così….