La stampa 3d in ceramica e argilla è un tema di grande interesse, che offre importanti opportunità ma richiede una certa attenzione in quanto questi materiali sono meno facili da stampare rispetto ai polimeri: un materiale fluido-denso come l’argilla, quando si deposita strato su strato, può rischiare di collassare, o di ritirarsi, dunque è fondamentale verificare il giusto grado di fluidità. D’altra parte, un oggetto realizzato in ceramica ha certamente un valore diverso rispetto a un oggetto realizzato in plastica. Per noi di WASP la ceramica è un settore fondamentale, sul quale abbiamo lavorato molto e tuttora puntiamo fortemente sia per la creazione di oggetti artistici o di uso quotidiano, sia nella prospettiva di realizzare unità abitative con un costo tendente allo zero, in semplice argilla.
Cosa si può stampare in 3d con ceramica e argilla
Non è cosa comune crearsi da soli bicchieri, bottiglie e altri oggetti in ceramica e argilla. Questi sono i primi oggetti che si possono ottenere con una stampante 3d ceramica, un materiale molto versatile che apre tantissime possibilità. WASP ha iniziato a stampare porcellana nel 2012, con il primo estrusore per materiali fluido-densi che abbiamo costruito inseguendo il sogno della casa in argilla; da quel primo passo, i progressi sono stati tanti, e il viaggio è in continua evoluzione.
WASP, inoltre, ha collaborato con diversi artisti sfruttando le tecnologie di stampa per argilla e ceramica: l’artista inglese Jonathan Keep ha realizzato i suoi pezzi con una Delta WASP in un lavoro in cui arte ceramica e stampa 3d si fondono, Francesco Pacelli, artista e ricercatore, ha sperimentato nei laboratori WASP le potenzialità della stampa 3d applicata all’arte ceramica, e ancora Nicola Samorì, artista di Bagnacavallo (Ravenna), ha prodotto le sue opere in ceramica con una stampante WASP. Sul versante del design, il lavoro della faentina Livyng Ecodesign è un bellissimo esempio di come il design possa essere applicato al mondo della stampa 3d con materiali ceramici, come la porcellana e il gres.
Ma non solo: con una Delta WASP 2040 dotata del Kit Argilla abbiamo realizzato 500 Kit Celebrativi da collezione dell’Aceto Balsamico di Modena per i 50 anni della Consorteria di Spilamberto, bottigliette di profumo per lo SMELL Festival e, passando al versante dei beni culturali, un altro settore nel quale la stampa 3d riveste un ruolo sempre più importante, ventotto statue decorative per il sito archeologico di Pompei.
Con il nostro Kit Argilla è possibile progettare un’infinita varietà di oggetti; il nostro estrusore per l’argilla funziona a pressione, l’impasto viene estruso in maniera controllata per poi seguire l’iter classico della ceramica: essiccazione, cottura, smaltatura. In conclusione, la gamma di oggetti che si possono ottenere con una stampante 3d ceramica è davvero ampia, e i settori nei quali può essere impiegata sono molteplici, primi tra tutti l’arte e la cultura.
WASP ha creato le nuove stampanti 3d dedicate al mondo della ceramica e alla stampa 3d dell’argilla: Delta WASP 2040 Clay e Delta WASP 40100 Clay.
Dove acquistare una stampante 3d per argilla
WASP è stata tra le prime aziende ad approfondire il tema della stampa 3d con l’argilla: il settore copre ancora una fetta limitata di mercato. Sul nostro shop si possono acquistare le stampanti 3d Delta WASP 2040 Clay, Delta WASP 40100 Clay, il Kit Argilla o il singolo estrusore LDM (liquid deposition modeling). Tra le altre aziende che attualmente lavorano con le tecnologie di stampa per argilla e ceramica ci sono la Tethon, che ha sviluppato una propria polvere ceramica, Admatec, che con la sua stampante 3d professionale Admaflex 130 offre la possibilità di stampare oggetti in ceramica ad alta densità, e la DeltaBots, con la stampante 3d PotterBot Clay, dotata di un flusso costante e di un estrusore RAM che ha la capacità di stampare strati precisi senza variazioni.