La stampa 3d sta trasformando le nostre vite e la nostra società a molti livelli, cultuale, economico, produttivo, domestico, tanto che sempre più spesso si parla di terza rivoluzione industriale. Una rivoluzione non ancora compiuta ma certamente in atto, che non potrà che continuare ad andare avanti. Per tante ragioni: l’accesso universale e condiviso alla conoscenza, la possibilità diffusa che offre di diventare imprenditori di sé stessi, producendo concretamente le proprie idee, l’ecosostenibilità della stampa 3d, l’impatto nella produzione di massa, nella medicina, nell’istruzione. E allora, per cominciare, cerchiamo di scoprire qualcosa in più sulla stampante 3d professionale, sul suo utilizzo industriale e domestico, sulle dimensioni, sui materiali, e sulle migliori marche presenti sul mercato, tra quelle che noi di WASP ci sentiamo di consigliare.
Differenza tra stampante 3d industriale e per uso artistico/design
Qui a WASP abbiamo stampanti diverse per dimensioni, materiali, utilizzo e tecnologie di stampa 3d. Potremmo dire che, per un uso industriale, è meglio puntare su materiali tecnici utilizzabili bypassando il concetto di prototipazione. Servono macchine affidabili, precise, con camera riscaldata per favorire una resa migliore dei materiali che tendono a ritirarsi, e con una gestione software semplificata. Inoltre, spesso, su scala industriale sono richieste grandi dimensioni. WASP ha lanciato una nuova linea di questa categoria, la DeltaWASP 3MT INDUSTRIAL 4.0, DeltaWASP 4070 INDUSTRIAL X, Delta WASP 2040 INDUSRIAL X.
Tra stampa 3d e l’arte c’è un’intesa perfetta. Basti pensare alla possibilità di stampare copie praticamente identiche all’originale, già largamente utilizzata. WASP, in collaborazione con la Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, ha riprodotto i calchi dei corpi degli abitanti morti nell’eruzione del Vesuvio e ventotto statue decorative collocate nei giardini delle ville del sito archeologico campano.
Ci sono poi anche molti artisti che scelgono la stampa 3d per creare le proprie opere originali: WASP ha collaborato con l’artista inglese Jonathan Keep, che insieme a Ivo Sassi, maestro ceramista di fama internazionale, ha realizzato i suoi pezzi con una DeltaWASP, modulando suoni ambientali, in un lavoro in cui arte ceramica e stampa 3d si fondono; o ancora Francesco Pacelli, artista e ricercatore che ha sperimentato nei laboratori WASP le potenzialità della stampa 3d applicata all’arte ceramica, e Nicola Samorì, artista di Bagnacavallo (Ravenna).
Per un uso artistico, tra le nostre macchine noi consigliamo una classica Delta WASP 4070. A fini estetici, è molto interessante avere la possibilità di stampare in ceramica, anche se c’è chi preferisce comunque la plastica.
La stampa 3d è già da tempo a servizio del design: con la Delta WASP 2040 Clay e la Delta WASP 40100 Clay per argilla e ceramica. Nate per realizzare oggetti di design in forme altrimenti impossibili da ottenere, a mano o con i metodi tradizionali.
Per oggetti di grandi dimensioni e resistenti si può puntare alla Delta WASP 3MT INDUSTRIAL 4.0: qui si apre il mondo degli oggetti di design “a misura d’uomo”, mobili, arredamento, elementi d’arredo.
Stampanti 3d professionali usate
Sui principali siti di vendita online si possono trovare stampanti 3d usate di ogni prezzo e categoria. Ci sono poi community, come Italy maker, con sezioni dedicate: qui spesso si trovano schede più dettagliate e gli utenti sono disponibili a discutere e a fornire consigli e spiegazioni sull’utilizzo. O ancora, aziende come Selltek oppure Galaxy mettono in vendita stampanti 3d professionali usate, certificate e garantite.
Grandi dimensioni
La stampa 3d di grandi dimensioni è per ora disponibile a livello industriale. Stampiamo già parti di automobili, case, parti di aerei: le cose stanno cambiando rapidamente. Ad esempio, l’azienda cinese Winsun costruisce mobili, case e anche edifici a cinque piani con la sua stampante dal volume di lavoro che raggiunge 40 metri di lunghezza, 10 metri di larghezza e 8,7 metri di altezza, mentre la Baam della Cincinnati Incorporated è in grado di stampare in 3d un’intera auto con un volume di costruzione di 6 x 2,3 x 1,9 metri.
Restando nell’area asiatica, segnaliamo una collaborazione tra WASP e l’azienda Siam Cement Group (SCG), la più grande azienda produttrice di cemento della Thailandia, specializzata nell’utilizzo avanguardista della tecnologia 3d, per la realizzazione del primo modello di casa stampata in 3D presente nel sud-est asiatico, grazie all’utilizzo della Delta WASP 3MT CONCRETE.

Noi di WASP, con la Delta WASP 4070 e la Delta WASP 60100 copriamo usi industriali con un ottimo rapporto qualità-prezzo, per poi arrivare alla Delta WASP 3MT INDUSTRIAL, che stampa con un volume di 1 mt x 1 mt realizzando anche prodotti su scala umana: è la scelta migliore per la stampa di grandi dimensioni per prototipazione rapida, piccole produzioni, artigianato. Poi, naturalmente, ci sono la Crane WASP e la nostra BigDelta, pensate per realizzare un sogno, costruire case a chilometro zero, sostenibili, compatibili con l’ambiente e accessibili a tutti. La BigDelta è alta 12 metri, è‘ la stampante 3d Delta più grande del mondo, capace di stampare strutture cilindriche fino a 10 metri di altezza con materiali completamente eco-compatibili come l’argilla. Ancora in fase di sviluppo, lavoriamo costantemente per migliorarla.

Tra le imprese più recenti portate a termine da WASP, c’è poi la realizzazione della prima scenografia teatrale stampata in 3d: è successo a Roma, per l’opera “Fra Diavolo” di Daniel Auber, diretta da Giorgio Barberio Corsetti, in scena al Teatro dell’Opera dall’8 al 21 ottobre 2017; due edifici storici deformati, due grandi facciate con finestre e terrazzi, simili a un quadro di Dalì, due pezzi unici che è stato necessario suddividere in 223 pezzi che potessero rientrare nelle dimensioni di stampa della Delta WASP 3MT. Per affrontare il lavoro, il team WASP ha costruito 5 stampanti, utilizzate a pieno ritmo durante i tre mesi nel nuovo capannone dove è stato realizzato questo progetto dalle dimensioni fuori dal comune.
Per metalli
La stampa 3d in metallo è in un periodo di grande sviluppo: attualmente i costi sono ancora alti rispetto alla stampa di altri materiali, ma ci sono molte sperimentazioni in corso, soprattutto sul versante americano. Il metallo suscita particolare interesse perché le parti metalliche stampate in 3d potrebbero prestarsi alla produzione seriale di massa e il metallo stampato in 3d ha una qualità pari, se non migliore, di quello prodotto con i metodi tradizionali. Il settore medicale e dentale, ad esempio, insieme alla gioielleria, ne fa già largo utilizzo. Il processo segue fasi differenti, a seconda della tecnologia utilizzata, ma in tutti i casi la materia prima è polvere metallica: una fonte di energia, ad esempio il laser, fonde la polvere per creare gli strati degli oggetti. I principali materiali disponibili per la stampa 3d in metallo sono il titanio puro, forte e leggero ma molto reattivo (può esplodere quando è sotto forma di polvere), l’acciaio inossidabile, resistente ed economico, l’alluminio, il cromo cobalto, il rame, il bronzo, il ferro e anche i metalli preziosi come oro, argento e platino.
Per la grande produzione
Le stampanti 3d saranno in grado di sostituire la produzione tradizionale di molte industrie: dal cibo all’elettronica, dai giocattoli al settore automotive, dalla sanità fino all’ambito militare, addirittura spaziale. L’industria automobilistica sta già utilizzando la tecnologia 3d, ad esempio per testare le parti o per migliorare l’efficienza nei pezzi di ricambio, ma si arriverà a stampare direttamente le auto senza assemblaggio; una pistola 3d è già stata stampata, quindi è solo una questione di tempo prima che la tecnologia si diffonda nel settore militare; in ambito sanitario, da alcuni anni si stanno studiando soluzioni per realizzare protesi, tessuti e supporti, dai corsetti per scoliosi agli arti sostitutivi, e gli sviluppi in questo settore sono molto incoraggianti: qui a WASP, con il team WASP Medical, li stiamo sperimentando in prima persona. Naturalmente le produzioni in ambiti sensibili, come quello militare, sono ancora ai primi passi, e ricordiamo che a grandi idee corrispondono grandi responsabilità!
Migliori stampanti 3d
Non è facile stilare un elenco delle migliori stampanti 3d in commercio. Prima di tutto perché noi di WASP crediamo nella qualità dei nostri prodotti, in secondo luogo perché la produzione è in fermento, nuove macchine e nuove aziende si affacciano sulla scena. Per di più, molto dipende dall’utilizzo che se ne vuole fare. Proviamo a indicare qualche altra azienda produttrice che a noi piace, partendo dai big, le due multinazionali americane 3D Systems e Stratasys: la prima, fautrice della stereolitografia, specializzata nella produzione di stampanti, materiali stampabili, servizi professionali di parti personalizzabili e software di grafica 3d, usa processi proprietari per fabbricare oggetti fisici partendo da una progettazione tramite software CAD; la seconda produce macchine per la produzione digitale diretta, stampanti 3D e prototipazione rapida ed è tra le aziende leader del settore. Le stampanti prodotte da queste due grandi aziende, semplificando, fanno tutto da sole: basta inserire il materiale; tuttavia, i materiali sono spesso più costosi. Citiamo poi le stampanti prodotte da Zortrax, per la facilità di utilizzo, e da 3ntr, per la possibilità di stampare con più materiali.