La tecnologia WASP trova applicazione anche nelle analisi delle “virtual evidence” e nel futuro delle discipline forensi.
L’uso della stampa 3D trova oggi applicazione in molti campi. Uno dei meno noti al grande pubblico è forse l’utilizzo nelle discipline forensi. Settore che oggi attinge alle risorse delle innovazioni tecnologiche applicabili alle scienze biomediche e alla medicina legale.
Alcuni casi per essere risolti necessitano di tecniche innovative di comparazione tridimensionale denominate “analysis of virtual evidence“.
Il caso dell’incidente ferroviario di Pioltello ha visto l’utilizzo delle tecnologie di stampa 3D di WASP per definire il susseguirsi degli eventi.
L’incidente è avvenuto la mattina del 25 gennaio 2018 sulla ferrovia Milano-Venezia. Il treno regionale 10452 di Trenord, carico di pendolari, proveniente da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, deragliò poco dopo essere uscito dalla stazione di Pioltello-Limito, in direzione Milano, causando tre morti e 46 feriti.
Nel corso della conferenza stampa è stata mostrata la ricostruzione 3D computerizzata dell’infrastruttura ferroviaria e del materiale rotabile. La ricostruzione è stata realizzata con tecnologie altamente innovative per l’analisi delle virtual evidence. I consulenti tecnici, nominati dalla Procura di Milano, hanno analizzato l’accaduto nel dettaglio, anche attraverso simulazioni reali con modelli di stampa 3D in scala 1:1.
Vedi qui il video della conferenza stampa.

Questi modelli 3D sono stati realizzati nei laboratori della Polizia Scientifica, con la collaborazione di WASP e l’utilizzo della stampante 3D Delta WASP 3MT INDUSTRIAL 4.0. Hanno permesso di verificare la compatibilità morfologica tra le “marcature” prodotte dall’urto sugli elementi di infrastruttura e sulle parti rotabili.
La ricostruzione tecnica in 3D dell’incidente ferroviario
Il Servizio di Polizia Scientifica ha proceduto alla rappresentazione tridimensionale dell’intera tratta di linea ferroviaria (più di 2 Km), dal cosiddetto “punto zero” al “punto di quiete”, ricostruendo con animazioni computerizzate la dinamica dell’evento. Impressionante in particolare la sequenza dal minuto 3.07 in cui si vede come il distacco di un pezzo di rotaia abbia causato la fuoriuscita della ruota del treno dal binario, causando il disastroso deragliamento.
Quali potenziali sviluppi per la stampa 3D si possono ipotizzare in questo ambito per il futuro?
In particolare a fronte di un’ulteriore riduzione dei costi di stampa, la ricostruzione tridimensionale di strutture anche di parti umane lesionate troverà certamente ampia diffusione in ambito forense.
A questa si può aggiungere la riproduzione tridimensionale della scena del crimine o di alcune aree di interesse ivi comprese, che costituirà un’altra applicazione utilissima alla ricostruzione della dinamica del reato e del decesso della vittima.
Volendo poi guardare a un futuro apparentemente un po’ più lontano si può immaginare di poter riprodurre mediante stampa 3D anche le caratteristiche chimico-biologiche di un tessuto, con la possibilità quindi di rendere l’accertamento un esame replicabile più volte su modelli in tutto e per tutto fedeli all’originale.
L’affidabilità delle stampanti 3D Delta di WASP
L’affidabilità delle stampanti 3D Delta WASP consentirà la riproduzione di modelli dotati non soltanto delle caratteristiche esterne rispecchianti l’originale nelle tre dimensioni, ma anche delle sue proprietà fisiche. La simulazione dell’incidente di Pioltello ha definito con un grado di certezza maggiore di quello raggiungibile con gli strumenti tradizionali i mezzi e il susseguirsi degli eventi che hanno determinato questo specifico evento.