WASP ha partecipato come sponsor tecnico a questo brillante progetto Feel the Peel grazie al quale si può bere un succo d’arancia da una tazza di buccia d’arancia. Per creare le coppe a buccia d’arancia, i componenti naturali vengono riscaldati e fusi in bioplastica usata per creare il filamento di stampa 3D.

La stampante 3D Delta WASP 2040 INDUSTRIAL 4.0 si trova al centro del JUICE BAR. I visitatori possono guardare mentre viene creata la loro tazza, viene riempita di succo e gustarsi la bevanda.

“Il principio di circolarità è un must per gli oggetti di oggi”, spiega Carlo Ratti. “Lavorando con Eni, abbiamo cercato di mostrare la circolarità in modo molto tangibile, sviluppando una macchina che ci aiuta a capire come le arance possono essere utilizzate ben oltre il loro succo”.
Un volta terminata la bevanda, la tazza può essere riciclata. Potrebbe potenzialmente essere scomposta e trasformata in un’altra tazza in economia circolare. Tecnicamente il prototipo “Feel the Peel” è uno spremiagrumi alto 3 metri, sormontato da una cupola riempita con 1.500 arance. Quando qualcuno ordina un succo, le arance scivolano giù nello spazio della spremitura. Il succo viene prodotto da un lato, mentre dall’altro lato, le bucce vengono immagazzinate e trasformate in bioplastica mediante essiccazione e macinazione.

La bioplastica viene riscaldata e fusa e utilizzata per alimentare una stampante 3D Delta WASP 2040 INDUSTRIAL 4.0 incorporata nel sistema per produrre tazze sostenibili, che a loro volta possono essere utilizzate per bere succo d’arancia.
WASP ha già esperienze di cibo stampato in 3D e sa che ci vorrà ricerca e tempo per parlare di processi pronti. Tuttavia, l’idea di Carlo Ratti ci è piaciuta e abbiamo partecipato al progetto proposto per la nostra visione generale legata all’economia circolare.
Gluten Free Corner: la stampa 3d del cibo dedicata ai celiaci
WASP ha già stampato alimenti nel 2017 ed è consapevole della complessità di questo materiale. Abbiamo cercato di creare un alimento per i celiaci. Questo progetto si chiama Gluten Free Corner.

Con Gluten Free Corner sarà possibile stampare in 3D alimenti in specifiche porzioni caloriche, selezionando gli alimenti in modo che possano adattarsi a qualsiasi dieta personalizzata e ad ogni singola necessità nutrizionale quotidiana senza sprechi alimentari nemmeno durante il processo di preparazione. La stampa 3D in applicazioni alimentari, consente una nuova interpretazione del tema nutrizionale, dando alla pasticceria per esempio la possibilità di diventare un campo di prova in cui sarà possibile creare nuove forme e alimenti altrimenti impossibili nella cucina tradizionale.
Progetto RIGENERA: turbine eoliche stampate in 3D da plastica riciclata

WASP ha inoltre presentato alla Maker Faire 2019 a Roma un processo di economia circolare chiamato RIGENERA che dai rifiuti di plastica recuperati attraverso la stampa 3D crea turbine eoliche per generare elettricità.

Il materiale utilizzato per la stampa 3D con Delta WASP 3MT INDUSTRIAL 4.0 è il polipropilene a pellet riciclato al 100%. Il progetto RIGENERA come il progetto Feel the Peel risponde a uno dei temi centrali contemporanei legati alla salute e al benessere collettivi: il riciclo dei materiali attraverso la stampa 3D.